Autorizzazione straordinaria per l’utilizzo della banda di frequenza 70,000 MHz
Radioamatori |
Di seguito quanto riportato dal sito A.R.I in merito all'attivazione straordinaria dei 70Mhz
Ministero dello Sviluppo Economico
DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI
Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica e di Radiodiffusione
Divisione II
Oggetto: autorizzazione straordinaria per l’utilizzo della banda di frequenza 70,000 MHz
Vista la richiesta pervenuta dall’Associazione radioamatoriali volta ad ottenere l’autorizzazione ad utilizzare la banda di frequenza 70,000 MHz per finalità sperimentali.
Visto che il Ministero della Difesa ha espresso parere favorevole all’accoglimento della richiesta di cui sopra a condizione che venga comunicato, prima dell’inizio delle sperimentazioni, il sito internet di libero accesso ove saranno pubblicati l’inizio della sperimentazione, i parametri tecnico operativi ed i risultati ottenuti.
Allo scopo di corrispondere alle esigenze di radioamatori:
SI DISPONE
1. E’ autorizzata in via generale e temporanea fino al 30 Novembre 2010 la sperimentazione nella banda di frequenza 70,000 MHz
2. La sperimentazione deve osservare i seguenti parametri tecnico operativi:
Periodo autorizzato: Sino al 30 Novembre 2010
Località autorizzate: Territorio nazionale.
Zone vietate: Fascia larga 30 Km dai confini di Francia, Svizzera ed Austria;
Frequenze autorizzate: 70,100 – 70,200 – 70,300 MHz
Larghezza di banda autorizzata 25 KHz;
Modalità autorizzate: Tutte fino al massimo della larghezza di banda autorizzata;
Antenne autorizzate: Omnidirezionali e direttive;
Potenza massima ammessa: 25 w EIRP
3. Le associazioni sono obbligate a comunicare, prima dell’inizio della sperimentazione, il sito internet di libero accesso dove saranno pubblicate l’inizio delle sperimentazioni, i parametri tecnico-operativi ed i risultati conseguiti.
Le associazioni possono individuare il soggetto che provvede ad assicurare l’espletamento di cui alle condizioni imposte dal Ministero della Difesa, ovvero i radioamatori possono indirizzare sul sito internet appositamente costituito da altro radioamatore, i dati raccolti delle sperimentazioni effettuate.